TAGLI SANITA’ – ROCCO PALESE: “VENDOLA ILLUSTRI IN CONSIGLIO”

 Il capogruppo del PdL in Consiglio regionale, Rocco Palese, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Non è vero che il Governo Vendola sta facendo la stessa cosa del Governo Fitto per contenere i costi della sanità pugliese. Noi portammo avanti un piano di riordino della rete ospedaliera con coraggio e senso di responsabilità, discutendolo con le forze politiche, in Consiglio regionale e con i cittadini nei singoli ospedali nei quali spesso grazie alla “collaborazione”
dell’allora opposizione di sinistra, fummo accolti ovunque con gran clamore, spesso anche a suon di pomodori quando non di pietre. Il Governo Vendola, al contrario, si trincera dietro le bugie e nasconde il piano anche alla sua stessa maggioranza per non ammettere che tagli di posti letto, chiusura di reparti e, udite udite, ritorno del ticket sui farmaci, sono l’effetto del disastro finanziario cui loro stessi hanno portato i conti sanitari della Puglia con debiti, tasse, sprechi e clientele. Non è il Governo nazionale che punta una pistola alla tempia al Governo regionale, ma Vendola che punta una pistola alla tempia dei pugliesi. Per 5 anni, come oggi gli dice anche il collega del Pd Maniglio, Vendola ha ignorato le intese Governo  – Regioni del 2005 e del 2009 sul numero di posti letto e gli obblighi imposti alle Regioni indebitate per la presentazione dei Piani di Rientro, con leggi meccanismi peraltro introdotti dal Governo Prodi. Si dica una volta per tutte la verità ai pugliesi: il Governo Berlusconi non c’entra nulla con un disastro ascrivibile solo alla Giunta Vendola colpevole anche di aver nascosto la polvere sotto il tappeto per arrivare alle regionali di marzo scorso come un sepolcro imbiancato.
Peraltro lo stesso Vendola parla di “conti in disordine” e Fiore di “disastro”. E’ quindi chiaro anche alle pietre che la colpa non può essere del Governo nazionale ma è del Governo Vendola, al quale oggi chiediamo un atto di onestà e di coraggio: venga il Consiglio Regionale e illustri il suo piano di chiusure di ospedali e reintroduzione dei ticket. E in conferenza dei capigruppo chiederemo l’immediata convocazione di una seduta monotematica del Consiglio”.