Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

STOP ALLE AGGRESSIONI AI SANITARI, DDL PRESENTATO DA D'AMBROSIO-LETTIERI

Luigi DAmbrosio Lettieri - Conservatori e Riformisti componente commissione sanità - Senato della Repubblica
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LUIGI D’AMBROSIO LETTIERI – SENATORE DELLA REPUBBLICA PRIMO FIRMATARIO DISEGNO DI LEGGE

 Medici, infermieri e farmacisti che operano in sedi isolate e ogni giorno subiscono – o rischiano di subire – aggressioni e lesioni da parte dei pazienti o di delinquenti in cerca di farmaci o soldi. Una triste realtà denunciata da tempo, ma ancora senza soluzione.

Ed è proprio allo scopo di tutelare la sicurezza dei professionisti sanitari che il senatore del PdL Luigi d’Ambrosio Lettieri, insieme ai colleghi Pietro Liuzzi , Piero Aiello, Salvatore Torrisi, Andrea Mandelli, Francesco Bruni hanno presentato al Senato un ddl che propone di istituire un  Osservatorio nazionale per la sicurezza delle professioni sanitarie che detenga il monitoraggio dei processi in atto, le dinamiche epidemiologiche, l’andamento della domanda, gli esiti degli interventi e la funzionalità dei servizi al fine di rendere note, quasi in tempo reale, le situazioni di marginalità e gli eventuali pericoli cui possono essere esposti i servizi sanitari a rischio.

“Si tratta di un segnale concreto e doveroso della politica che mi auguro trovi al più presto attuazione” ha commentato d’Ambrosio Lettieri, capogruppo del PdL nella Commissione Sanità del Senato, accogliendo l’invito al confronto avanzato dagli Ordini delle professioni sanitarie.

“Siamo purtroppo di fronte ad un bivio e non possiamo giocare al rinvio o aspettare la prossima vittima. Ma questo non basta”. Per d’Ambrosio Lettieri “sulla sostenibilità del servizio sanitario nazionale e sulla distribuzione delle risorse occorre che le regioni del Sud, a prescindere dal colore politico delle loro amministrazioni, sappiano fare fronte comune per contrastare quell’atteggiamento quasi punitivo che vede il Mezzogiorno penalizzato in settori particolarmente caldi.

Se da un lato mi rassicurano le parole del ministro Lorenzin in merito alla difesa del fondo sanitario nazionale, dall’altro risultano inquietanti i segnali che vengono dal ministero dell’Economia. In questa ottica, mi auguro che sia col presidente Vendola, che ho incontrato questo pomeriggio alla riunione degli Ordini, che con tutte le altre regioni del Sud, si possa condividere un percorso comune di riscatto, ma anche di proposta e di cambiamento concreto nel segno della responsabilità, superando ogni tentazione demagogica, per obiettivi che siano al servizio dell’intera comunità”.

 Fonte:Quotidianosanità

 

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