Sanità, PcE deposita mozione urgente su effettivo aggiornamento dei Lea

“La Giunta regionale promuova ogni azione per sollecitare il Governo e gli organi competenti affinché le disposizioni contenute nell’art. 64 del dpcm 12/01/2017 entrino in vigore, al fine dell’aggiornamento dei Lea e delle relative tariffe, ferme al 1999. È già trascorso oltre un anno e i cittadini non possono più aspettare”.

È il contenuto della mozione urgente depositata dai consiglieri regionali de La Puglia con Emiliano Paolo Pellegrino e Giuseppe Turco sulla definizione e sull’aggiornamento dei Lea, i Livelli essenziali di assistenza.

“Tale dpcm – sottolineano i due consiglieri – ha sì rimodulato i Lea e le relative tariffe, aggiornandoli e ampliandoli in relazione ad altre prestazioni, come specialistica ambulatoriale e dispostivi protesici.

Al tempo stesso però l’effettiva entrata vigore di tale disposizione è condizionata dalla emanazione e pubblicazione di un altro apposito decreto ministeriale (Salute ed Economia e Finanze) previa intesa nella Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome, che fissa le tariffe massime delle prestazioni”.

“Bene – aggiungono Pellegrino e Turco – tale decreto non è stato ancora emanato determinando un triplice effetto: la mancata attuazione dei nuovi Lea su patologie di primaria rilevanza sanitaria e sociale, una beffa per i cittadini, impossibilitati ad accedere alle prestazioni dei nuovi Lea, e un danno alle casse dello Stato costretto a pagare con le vecchie e più alte tariffe”.

“Questa mozione – concludono – ha quindi l’obiettivo di stimolare la giunta regionale a farsi promotrice di un’esigenza tangibile e concreta. E su tale tema ci auguriamo la massima convergenza di tutte le forze politiche presenti nell’aula del consiglio regionale”.