SAN RAFFAELE TARANTO: IN ARRIVO 60 MILIONI DI EURO

 Nel corso di una durante una conferenza stampa, è stata illustrato ciò che la giunta del presidente Nichi Vendola ha deciso nelle ultime ore, finanziare uno solo dei progetti in attesa dei fondi Fas, oggetto di conflitto tra il Governo e il sistema delle Regioni, il “San Raffaele”. Presenti l’assessore Michele Pelillo, Vito Santoro e Paolo Ciaccia, direttore e presidente del Cda della fondazione S. Raffaele per il Mediterraneo.  La Regione Puglia ha deciso di destinare al nuovo ospedale di Taranto,  il San Raffaele,  sessanta milioni di euro, con un nuovo capitolo di intervento in conto capitale, grazie alla recente legge di assestamento del bilancio pugliese. Il provvedimento, passato come legge regionale numero nove del 2010,  consente di mettere in sicurezza la copertura finanziaria e garantisce l’avvio dei lavori che dovrebbero prendere il via nel prossimo novembre. L’investimento complessivo prevede 210 milioni di euro. Due terzi della spesa preventivata servirà alla costruzione dell’ospedale. E questo obiettivo viene raggiunto grazie alla mossa studiata a tavolino dall’assessore Michele Pelillo e controfirmata dal suo collega alla sanità, Tommaso Fiore. Ai sessanta milioni “anticipati” in conto capitale dalla giunta Vendola, vanno sommati i novanta milioni di euro che la fondazione San Raffaele investirà nell’opera, ricorrendo ad un leasing in costruzione di durata trentennale. Sessanta più novanta fa centocinquanta milioni di euro, che dovrebbero per l’appunto garantire la fase realizzativa dell’ospedale “San Raffaele del mediterraneo”.  Il resto dell’investimento, infatti, riguarderà le strutture ed i macchinari del nuovo ospedale, quindi interventi necessariamente successivi alla costruzione dell’ospedale.