ROMANO: "GOVERNO NAZIONALE INTERVENGA SU CRISI ENTI ECCLESIASTICI"

PINO ROMANO – CAPOGRUPPO PD – REGIONE PUGLIA  

 Romano: “Governo nazionale intervenga su crisi enti ecclesiastici” 

Il capogruppo Pd alla Regione Puglia, Pino Romano scrive ai capigruppo Pd alla Camera e nei Consigli regionali di Veneto, Lombardia e Lazio, per chiedere l’intervento del Governo nazionale sulle situazioni debitorie degli enti ecclesiastici.

“Cari colleghi Capigruppo,
Vi scrivo per chiedervi di affrontare insieme una questione che riguarda da vicino molte regioni italiane, e che rischia di avere gravi conseguenze sia sul piano occupazionale sia su quello dell’assistenza sanitaria nazionale: gli Enti ecclesiastici.
Come sapete, recenti sentenze hanno equiparato gli ospedali ecclesiastici a quelli privati. Stabilendo di fatto che le Regioni non potranno più ripianare le situazioni debitorie degli Enti ecclesiastici, i quali sono dunque costretti ad affrontare da soli situazioni economiche gravissime.
La sentenza sta già producendo, come nel caso della Puglia, i suoi primi e pericolosi effetti sul personale, che rischia di perdere il posto di lavoro, e sull’offerta sanitaria che rischia di perdere molti servizi eccellenti che gli Enti ecclesiastici offrono. E’ infatti inutile sottolineare quanto l’offerta specialistica degli Ospedali ecclesiastici sia fondamentale per completare l’offerta sanitaria di qualità di molte regioni italiane.
Allora, per impedire che il sistema sanitario nazionale, già duramente colpito da numerosi tagli dovuti sia alla crisi sia a politiche di alcuni governi poco attenti, subisca un altro duro colpo, dobbiamo intervenire al più presto.
E’ per questo che chiedo a tutti voi di sottoporre all’attenzione del Governo centrale, tramite il nostro Capogruppo alla Camera, Roberto Speranza, un dossier sugli Enti ecclesiastici in cui esporre tutte le problematiche economiche che stanno scuotendo l’intero settore.
L’obiettivo di questa iniziativa del Partito democratico, è chiedere al Governo che, nelle more delle sentenze e dei vincoli di bilancio della normativa statale e comunitaria, individui presto soluzioni e risorse idonee a risolvere le difficoltà strutturali e di bilancio che gli Enti ecclesiastici stanno attraversando.
Dobbiamo limitare al minimo i danni che la crisi economica, il Patto di stabilità e i tagli al sistema sanitario nazionale, hanno causato complessivamente alle economie degli Enti ecclesiastici italiani. Con la loro chiusura, migliaia di persone resterebbero senza lavoro, e altrettante famiglie perderebbero il reddito necessario ad andare avanti. Senza più Enti ecclesiastici, tutto il Paese perderebbe servizi sanitari eccellenti e una specializzazione che oggi eleva il nostro sistema sanitario.
Poiché il diritto alle cure e quello al lavoro, sono da sempre al centro delle politiche del Pd, sono certo che insieme continueremo a portare avanti un’altra battaglia nell’interesse esclusivo della comunità”.