ROMA, STATI GENERALI DELLA SALUTE, LE PRIME DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE AFORP MARCHITELLI, PRESENTE ALL’EVENTO

By Ufficio Stampa On Apr 8, 2014

GIUSEPPE MARCHITELLI – PRESIDENTE A.F.O.R.P.

Il Presidente A.F.O.R.P., Giuseppe Marchitelli è intervenuto agli Stati Generali della Salute, evento in svolgimento a Roma presso l’Auditorium Parco della musica.

Presidente Marchitelli quali le sue prime impressioni sull’evento romano?
“Si conferma la necessità di ridurre la spesa pubblica anche nel settore sanitario. I risparmi devono essere ricavati all’interno delle Amministrazioni pubbliche nelle reali sacche di inefficienza e spreco. Nutriamo seri dubbi sui prossimi piani degli investimenti per rispondere ai bisogni di salute. Attendiamo la produzione del DEF nel prossimo CdM”.

Presidente non vi sono speranze?
“Mi auguro che, le nuove soluzioni consentano il miglioramento dell’efficienza, senza penalizzare ne la qualità ne la sicurezza delle prestazioni sanitarie, in un contesto di miglioramento generale del servizio al cittadino in ogni Regione. Sarà possibile ottenere nel breve periodo di più con meno risorse in sanità?!”

Quindi all’orizzonte vi sono solo e soltanto tagli lineari?
“Possiamo permetterci ulteriori tagli qualitativi e quantitativi sulle prestazioni sanitarie in un momento di dura crisi ?! E’ tempo di riprogrammare con dovuta urgenza il SSN. Riporre in priorità la sostenibilità della spesa”.

Tagli che potrebbero arrivare nonostante l’OCSE ricordi che l’Italia spende in sanità molto meno degli altri Paesi?
“Infatti l’OCSE ricorda che il Paese Italia per la spesa sanitaria da tempo spende molto meno degli altri Paesi UE. Pertanto come sarà possibile ridurre ancora una volta le risorse da dedicare al sistema, senza rivedere i livelli essenziali di assistenza, da riconoscere ai cittadini oltre i deficit tecnologici registrati?

Presidente, in conclusione, quali altri argomenti sono stati approfonditi?
“Si conferma di muoversi sul percorso dei costi standard e si ripropone una nuova accelerazione sulla messa in efficienza delle centrali di acquisti”.