ROCCO PALESE REPLICA SU SUPERMANAGER E TAGLIO DEI POSTI LETTO

Si accende la polemica sul tema sanità. Dopo l’annuncio dell’Assessore regionale alla Salute, Tommaso Fiore, di voler eliminare la politica dal mondo della sanità e di voler nominare super esperti alla guida delle Asl pugliesi, oggi è intervenuto il cappogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Rocco Palese.  “Vendola e la sinistra tornano sul luogo del delitto- ha detto Palese- ricominciamo con gli annunci di presunte rivoluzioni, l’assessore Fiore spaccia per rivoluzione un semplice maquillage con cui si fa credere ai pugliesi che i nuovi direttori generali delle Asl non saranno più scelti dalla politica. Quello che noi proponiamo invano da cinque anni e su cui Vendola e compagni avevano ingannato i pugliesi in campagna elettorale era la promessa che i manager sarebbero stati scelti per concorso e che gli idonei sarebbero stati inseriti in un albo“.

E’ un fiume in piena Palese, la storia dei super manager proprio non gli garba. “Quello che oggi Fiore annuncia è una commissione composta da tre persone (non mettiamo in discussione che possano essere anche supercompetenti), che attingendo dall’albo già esistente, stileranno un elenco dal quale la Giunta, quindi la politica, quindi Vendola, Fiore e la sinistra, sceglieranno i nuovi manager. Un pannicello caldo, un’operazione di facciata, un maquillage che nulla ha a che vedere con il concorso. Basti pensare alle opacità emerse in questi giorni sui concorsi per primario alla Asl di Lecce, per capire come addirittura le procedure concorsuali a volte non impediscono che sia poi la politica a scegliere”.

Poi, l’arringa contro Fiore, sfocia nell’affondo finale. ” Nella furia demagogica Fiore dice un’altra bugia- dichiara Palese- se la Regione Puglia dovrà tagliare posti letto non è certo a causa della manovra finanziaria del Governo Berlusconi, che nulla ha a che vedere con i posti letto. E’ piuttosto l’effetto dell’accordo sul Patto della Salute sottoscritto dalle Regioni a dicembre scorso e sottoscritto pure da Fiore che avrebbe benissimo potuto contestare i contenuti dell’accordo e rifiutarsi di firmarlo”.

” Siamo come sempre in presenza di una Giunta bugiarda – conclude il capogruppo dell’opposizione- che inganna, illude e dice bugie con buona pace di certa stampa che contribuisce a prendere per il naso i pugliesi”.