Regione Puglia, sì a maggioranza all’assestamento di bilancio

La I Commissione presieduta da Fabiano Amati ha approvato a maggioranza (voto contrario di Oltre con Fitto e l’astensione di Forza Italia e il Movimento 5 stelle) il ddl che contiene l’assestamento e variazione al bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017.
Una manovra strettamente finanziaria che “come buona prassi impone – ha spiegato il presidente Amati – non contiene norme non attinenti al bilancio, così come previsto peraltro dall’articolo 41 della legge 28 del 2001 sull’ordinamento regionale in materia di bilancio”.
In questa direzione e su suggerimento del presidente Amati, l’assessore al bilancio, Raffaele Piemontese ha stralciato l’articolo 18 dalla manovra, in quanto considerato di “rango inammissibile”. Con questo articolo si trasferivano due immobili già patrimonio delle disciolte Comunità montane ai Comuni attraverso la Regione. Un passaggio necessario secondo l’assessore, che sarà realizzato come modifica alla legge regionale del 19 dicembre 2008 contenente le norme per il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi al sistema delle autonomie locali.
Nel corso dei lavori è stato presentato un solo emendamento, quello che destina risorse straordinarie per 550 mila euro alle Istituzioni concertistiche orchestrali pugliesi (Schipa di Lecce, Orchestra di Bari e Magna Grecia di Taranto).
L’emendamento a firma di Erio Congedo ha ricevuto un parere finanziario favorevole ma è stato ritirato per individuare una norma tecnica che garantisca l’assegnazione dei fondi finalizzando esclusivamente allo svolgimento dell’attività sinfonica delle Ico e sarà riproposto in Aula.
Il capogruppo di Oltre con Fitto Ignazio Zullo, ha sottolineato che il voto contrario espresso al bilancio è un voto contrario “alla precedente gestione”. Il proseguimento, in sostanza, della contrarietà al lavoro svolto dal precedente Governo regionale.
Antonella Laricchia (M5S) ha motivato l’astensione “perché non c’è stata la possibilità di approfondire adeguatamente tutta la materia contenuta nel bilancio”.
La consigliera Francesca Franzoso (FI) ha ricordato nel corso delle dichiarazioni di voto, il suo apprezzamento ed il voto favorevole limitatamente all’articolo 7, che prevede misure in favore dell’alta formazione musicale ed in particolare un contributo di un milione di euro all’Istituto superiore di studi musicali Paisiello di Taranto.
Il presidente Amati ha sottolineato che “il disavanzo sanitario è un fatto oggettivo causato da minori trasferimenti, dai nuovi farmaci per la cura dell’epatite C che in Puglia ha un’incidenza superiore alla media nazionale e dai costi dei farmaci biologici ed oncologici di ultima generazione. È chiaro che su queste voci non è possibile realizzare contrazioni, ma sull’ammontare complessivo della spesa farmaceutica, che in Puglia si attesta al di sopra della media nazionale, bisognerebbe fare una analisi puntuale della spesa per perseguire la possibilità di conseguire risparmi”.