Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Regione Puglia, Presidente commissione sanità: “Importante lavoro svolto, da non vanificare”.

Pino Romano - Presidente Commissione Sanità - Regione Puglia
290
Pino Romano - Presidente Commissione Sanità - Regione Puglia
Pino Romano – Presidente Commissione Sanità – Regione Puglia

Nota del presidente della III Commissione Sanità, Pino Romano.

“La partita sul riordino ospedaliero e più in generale sulle risorse finanziarie dedicate alla Puglia è delicata ed è quella con la quale si sono già misurati in passato sia Fitto che Vendola e che ora passa nelle mani del presidente Emiliano. Ritengo che la commissione abbia svolto un lavoro importante, raccogliendo i contributi provenienti dai singoli territori.

Abbiamo lavorato in assenza di un quadro di certezze, avendo come unici riferimenti gli strumenti nazionali e cioè il Decreto ministeriale 70 e la legge di Stabilità. Riassumendo le questioni emerse nel corso delle audizioni, possiamo dire che riguardano sostanzialmente la riorganizzazione del sistema ospedaliero pubblico, a cui si lega anche quello delle strutture private accreditate e degli Ircss e la presa in carico delle sicurezza del paziente, a partire dal miglioramento della rete di emergenza-urgenza.

A cui si aggiungono aspetti più di dettaglio come il riequilibrio territoriale dei posti letto e la richiesta di rivedere la classificazione ospedaliera.
Spostando la valutazione su un livello più generale, la questione resta quella della rivendicazione da parte di una regione del Sud di maggiori risorse, di criteri più equi e commisurati alle esigenze del territorio per la spartizione del Fondo sanitario nazionale.
E’ necessario che le forze politiche riflettano sulla necessità di supportare questa interlocuzione governativa che la Puglia, attraverso il presidente Emiliano sta portando avanti con il Governo, per cercare nuovi spazi di manovra.

Dal momento che il Ministero non si è ancora espresso né sul Piano operativo né sul Piano di riordino, esprimere ora un parere sulle delibere elaborate dalla Giunta rischierebbe di chiudere il confronto su questioni ancora aperte, vanificando i contributi validissimi che sono stati approntati dagli amministratori comunali. Questa commissione ha già licenziato atti importanti, e nel solco del lavoro svolto in questi mesi, gli emendamenti raccolti saranno affidati alla struttura tecnica dell’assessorato perché possa valutarli; dopodiché anche alla luce delle indicazioni emerse dai tavoli nazionali, si tornerà in questa sede per ragionare sulle azioni da intraprendere”./

Comments are closed.