Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

PIANO DI RIENTRO PUGLIA, ANCI: PRIORITÀ DEOSPEDALIZZAZIONE

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TOMMASO FIORE, ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’

 PIANO di rientro: Anci Puglia ha inviato oggi al Presidente della G.R. Nichi Vendola e all’Assessore regionale alla Sanità Tommaso Fiore il seguente documento approvato dal proprio Comitato Direttivo. A conclusione degli incontri svoltisi in tutte le province tra l’Assessore Regionale alla Sanità Tommaso Fiore e le Conferenze dei Sindaci, il Comitato Direttivo, accertata la positività dell’iniziativa assunta dall’ANCI per aver richiesto e ottenuto dalla Regione Puglia un confronto con i comuni, ribadisce alcuni degli aspetti salienti che hanno caratterizzato il confronto. “Ancora una volta – si legge nella nota dell’Anci – emerge con grande nettezza l’inderogabile necessità di un effettivo rafforzamento del ruolo dei comuni nell’attività di programmazione e controllo del Servizio Sanitario Regionale attuando concretamente quanto previsto dal D.Lgs. 229/99 e dalle leggi Regionali 25/2006 e 26/2006 e s.m.i.E’ fondamentale inoltre, partire dai PAL (Piani di Attuazione Locale), valorizzarne il proficuo lavoro di concertazione e condivisione, inquadrandolo in un’ottica di Sistema Sanitario Regionale che prescinda dai localismi e assicuri e tuteli il diritto alla salute dei cittadini”.

Fermo restando la condivisione della necessità e urgenza del provvedimento (Piano di rientro) per la riduzione della spesa sulla sanità pugliese e per l’efficientamento delle stessa, ANCI Puglia ritiene prioritariamente necessario: rafforzare la concertazione istituzionale in sede di Conferenza dei Sindaci delle ASL.; acquisire conoscenza dettagliata degli interventi che si andranno a definire e certezza sui tempi di attuazione; contestualità dei provvedimenti di dismissione/attivazione dei servizi previa verifica di eventuali soluzioni alternative.

Inoltre, l’Associazione dei comuni pugliesi ritiene indispensabile da parte della Regione una verifica quali/quantitativa della capacità produttiva del servizio sanitario regionale pugliese attraverso: il potenziamento della deospedalizzazione previa attenta valutazione dei bisogni sanitari della popolazione, l’organizzazione di servizi e cure territoriali efficienti e accessibili a tutti, l’implementazione dell’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), il rafforzamento dei pronto soccorso e la creazione di case della salute; la riduzione della spesa farmaceutica, in considerazione del fatto che la stessa supera di gran lunga la media nazionale, attraverso la definizione di un budget sulle prescrizioni; la valorizzazione e razionalizzazione del patrimonio immobiliare della sanità pugliese e la realizzazione di nuove e più funzionali strutture sanitarie compatibili con studi di fattibilità tecnica e soprattutto finanziaria; una maggiore integrazione tra le politiche della salute e quelle sociali da parte della Regione.

L’ANCI Puglia prende atto dell’incarico conferito dalla Giunta Regionale all’Assessore Marida Dentamaro, teso a coordinare e continuare il confronto con il territorio sul Piano di Rientro auspicando che il percorso di dialogo intrapreso con i comuni, divenga metodo sistematico di concertazione istituzionale finalizzato al raggiungimento degli obbiettivi di miglioramento complessivo dell’assistenza sanitaria in Puglia.

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