Pagamenti fatture sanitarie, Gemona è la più veloce d’Italia,liquida in 34 giorni

 Pagamenti fatture sanitarie, Gemona è la più veloce d’Italia con 34 giorni

Nell’Ass 3 Alto Friuli solo 32 giornate tra la data di ricevimento e quella di emissione dell’ordinativo. Il direttore generale Colle: nessun merito, facciamo il nostro. Maglia nera è Napoli cobn 1.650 giorni.

UDINE. Nei giorni in cui il presidente della Regione, Renzo Tondo, anticipando alcuni aspetti della Riforma sanitaria mette nel mirino del ridimensionamento alcune strutture minori, l’Ass 3 Alto Friuli si prende una clamorosa rivincita. E si pone come l’Azienda sanitaria più virtuosa di tutta l’Italia in fatto di pagamenti per le forniture sanitarie. Il tempo medio di pagamento (calcolato come giornate intercorse tra la data di ricevimento delle fatture e la data di emissione dell’ordinativo di pagamento) è di appena 34,20 giornate.

Un dato da vero guinness se soltanto si pensa che la maglia nera spetta, invece, all’Ass Napoli 1 Centro con i suoi 1.656 giorni. In mezzo con gradazioni diverse si colloca tutta la realtà delle Ass nazionali. Non soltanto, ma il record dell’Ass 3 fa il paio con risultati altrettanto virtuosi di tutta la nostra sanità regionale, come si evince dalla tabella riportata.

Le aziende del Fvg che presentano tempi medi di pagamento superiori sono l’Ass 2 Isontina (75 gg) e l’Azienda ospedaliera di Pordenone (92 gg). Per l’Ass 2 il dato è da imputare a carenze di personale amministrativo dedicato alla funzione, mentre per l’Ao Pn il ritardo è da attribuire a difficoltà essenzialmente di carattere informatico derivanti dall’introduzione del nuovo software per la gestione del magazzino centralizzato da parte del Dipartimento servizi condivisi (situazione critica in fase di superamento).

Il direttore generale dell’Ass 3 Alto Friuli (75 mila abitanti, due ospedali di rete per complessivi 300 posti letto, Gemona e Tolmezzo, un territorio di competenza che è un terzo dell’intera superficie del Fvg), Beppino Colle minimizza il risultato. E spiega: «Credo che i fattori che incidono su questi dati siano essenzialmente due. Primo: la volontà della Direzione e dei vari funzionari di sanare i debiti che maturano nel minor tempo possibile avendo anche disponibilità di cassa.

Secondo: essendo la nostra un’Azienda sanitaria piccola i meccanismi di verifica e di autorizzazione al pagamento sono stati possibilmente più semplici o perlomeno è stato ed è possibile accelerarli». Insomma, secondo il direttore generale sono «quasi due ovvietà». Come dire anche che «non ci prendiamo meriti particolari». Sarà, ma in tempi in cui i ritardati pagamenti stanno diventando una sorta di piaga nazionale con gravissime ripercussioni sociali, sarebbe quasi irriverente non ascrivere meriti sia all’Ass 3 sia altre altre Aziende sanitarie del Fvg.

Eppure – ironia della sorte – la Riforma annunciata da Tondo (un’Azienda territoriale unica con probabile sede a Gorizia) comporterebbe un flusso di fatture che sicuramente dilaterebbe i tempi di pagamento attuali oltre misura, inceppando appunto un meccanismo che fino ad ora è pressochè perfetto.