Morgante: Mancata applicazione legge 40 tradimento per donne affette da endometriosi

Di seguito, una nota del consigliere regionale del Movimento Schittulli-Area Popolare, Luigi Morgante.
“La Legge regionale n. 40, approvata all’unanimità il 30 settembre 2014, la seconda del genere in Italia dopo quella precedente in Friuli Venezia Giulia, aveva rappresentato indubbiamente uno dei passaggi più importanti della passata consigliatura, e aperto significativi spiragli di speranza per tante donne affette da endometriosi, malattia che registra inquietanti statistiche in Puglia e in particolare in provincia di Taranto.

Un anno dopo, alla luce della sua mancata applicazione, si è trasformata invece in un’occasione perduta e una beffa, dato che la mancata costituzione dell’Osservatorio regionale – che sarebbe dovuta avvenire entro novanta giorni dall’entrata in vigore della legge stessa – di fatto ha impedito e continuare a impedire qualsiasi azione successiva e conseguente.

La denuncia del Comitato ‘Taranto Lider’, che non si arrende e non si rassegna a un’inerzia sempre più ingiustificabile, e sta promuovendo numerose iniziative per sensibilizzare la nuova amministrazione regionale (ultima un cartellone 6 per 3 affisso a Bari che dovrebbe scuotere dal torpore chi di dovere), oltre a restituire alla vicenda l’attenzione che meriterebbe, ripropone in tutta la sua centralità e urgenza la necessità di nominare un vero Assessore alla Sanità (da noi ripetutamente sollecitata) in grado di seguire e affrontare problematiche ed emergenze vecchie e nuove a tempo pieno, senza più confidare nelle virtù taumaturgiche di presunti Uomini della Provvidenza, rivelatesi inefficaci se non del tutto inesistenti nel duro confronto e scontro con la realtà”.