Medici specializzati al servizio della sanità pugliese: sì unanime alla pdl in commissione sanità

Unanimità in commissione sanità del Consiglio regionale sulla proposta di legge del gruppo Pd, primo firmatario il capogruppo Caracciolo, che favorisce la permanenza nel servizio sanitario pugliese dei medici specializzati con fondi regionali presso le scuole di formazione delle Università di Bari e di Foggia. Nel segnalare la condivisione dell’intero organismo, Il presidente della terza commissione Mauro Vizzino ha comunicato che l’iniziativa legislativa sarà proposta con urgenza all’approvazione definitiva in una seduta plenaria dell’Assemblea legislativa.

L’intervento normativo ha carattere regolatorio e non comporta oneri finanziari aggiuntivi per la Regione. Un emendamento, proposto da Caracciolo e approvato sempre all’unanimità, ha fatto salvo il rispetto delle norme statali in materia di formazione specialistica dei medici.

Si vuole valorizzare e impegnare al servizio della sanità pugliese la professionalità dei neo laureati che hanno accesso alla specializzazione grazie ad uno dei contratti aggiuntivi finanziati con risorse regionali e con i quali si cerca di colmare il divario tra il fabbisogno regionale effettivo e i posti assegnati e finanziati dallo Stato.

Sono mediamente 5mila i contratti riconosciuti dal Ministero, a fronte di un’esigenza di 8-9mila posti in Italia. Trenta nell’anno accademico 2019-20 i contratti aggiuntivi di formazione specialistica a carico della Regione Puglia.
L’articolato ribadisce requisiti e condizioni in base ai quali i posti finanziati dalla Regione Puglia sono assegnati agli aventi titolo. (fel)