Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

MARCHITELLI, MIULLI:CONVOCARE CON URGENZA TAVOLO ISTITUZIONALE

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GIUSEPPE MARCHITELLI – PRESIDENTE AFORP 

 COMUNICATO STAMPA

Crisi Ospedale Miulli

Il Presidente AFORP, Giuseppe Marchitelli invita a convocare con estrema urgenza un Tavolo Istituzionale

“Uniamoci, per non morire. Non è giusto che le nostre imprese chiudano  a causa di  crediti maturati e non riscossi, così come sta accadendo in alcune aree della Puglia e dell’Italia”
 
“Il destino sembra inesorabilmente segnato dall’immobilismo a cui stiamo assistendo in questi ultime settimane, nonostante il richiamo delle istituzioni ed in particolare, nelle ultime ore, il Sindaco di Acquaviva Carlucci, abbia invitato tutte le istituzioni e le parti interessate a sedersi attorno ad uno stesso Tavolo Istituzionale per delineare soluzioni e prospettive, tutto appare kafkiano”


Bari, 3 Luglio 2013 – “Uniamoci, per non morire. Non è giusto che le nostre imprese rischiano il crack a causa di crediti maturati e non riscossi, così come sta accadendo in alcune aree della Puglia e dell’Italia”.
E’ questo l’appello che lancia il Presidente Giuseppe Marchitelli, da cinque anni alla guida dell’Associazione che raccoglie le piccole e medie imprese della sanità, a pochi giorni dalla scadenza del Concordato Preventivo, previsto per il 22 luglio, con cui si deciderà il futuro dell’ospedale “Miulli”.

Il Presidente AFORP, avverte tutto il disagio del momento.”Abbiamo per anni finanziato il “Miulli”, ma non possiamo tollerare, che sul destino delle nostre imprese, si giochi una partita caratterizzata dallo scaricabarile, come  spesso accade in queste circostanze. La nostra situazione è da codice rosso perchè abbiamo dovuto pagare le aziende produttrici, i nostri dipendenti, l’Inps, l’Agenzia delle Entrate, banche e tutte le tasse e gli oneri previsti dai contratti, e non vi è un’attenzione solidale nei nostri confronti. Se la situazione dovesse precipitare rischiamo di non introitare nulla a fronte di corpose esposizioni, con conseguenze non preventivabili”.
Marchitelli esorta tutte le istituzioni a salvare i posti di lavoro.
“Dovrebbe prevalere, a tutti i livelli, il senso di responsabilità che permetta di salvaguardare la posizione lavorativa e imprenditoriale di tutti coloro che hanno creduto in una struttura ospedaliera di eccellenza e di qualità”.

Il Presidente AFORP, ricorda a tutti che “per noi imprenditori è inaccettabile che le nostre imprese possano subire pesanti contraccolpi economico-finanziari a causa di crediti maturati per forniture già effettuate”.   
A questo punto l’unica strada percorribile per Marchitelli, è la mobilitazione. “Il destino sembra inesorabilmente segnato dall’immobilismo a cui stiamo assistendo in questi ultime settimane, nonostante il richiamo delle istituzioni ed in particolare, nelle ultime ore, il Sindaco di Acquaviva Carlucci, abbia invitato tutte le istituzioni e le parti interessate a sedersi attorno ad uno stesso Tavolo Istituzionale per delineare soluzioni e prospettive, tutto appare kafkiano”.  

Infine il Presidente Giuseppe Marchitelli chiede che vi sia una posizione unitaria e condivisa sul dramma “Miulli”.
“Sarà una corsa contro il tempo nonostante, noi piccoli imprenditori, sin dall’inizio abbiamo offerto disponibilità e collaborazione al Concordato Preventivo con  la motivazione di perseguire un obiettivo comune”.
“Ma la mancanza di una comune visione strategica, che individui un percorso risolutivo, ci potrebbe portare in un vicolo cieco. Chiediamo con urgenza  la convocazione di un tavolo istituzionale con tutti gli attori coinvolti  in cui si prendano decisioni risolutive, prima che sia troppo tardi. Meglio evitare guerre corporative e difese dei propri orticelli Sarebbero approcci poco opportuni in questa delicata fase”.

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