Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

L’ASSESSORE VENETO ALLE POLITICHE SOCIALI, SERNAGIOTTO:RAZIONALIZZARE I COSTI DELLA SANITA’

217
 

 Innanzitutto, secondo l’assessore, bisogna rivedere il sistema dei ricoveri, poiché la maggior parte sono quelli impropri e soprattutto negli ospedali per acuti. “Non possiamo pensare che i cittadini si rivolgano a queste strutture per necessità che sono più di carattere sociale che sanitario, perché un posto letto occupato in un ospedale costa molto di più di una degenza in una struttura appropriata. Il problema, quindi, non è negare l’assistenza, ma ricercare soluzioni che impediscano sprechi e inadeguatezze”: queste le parole dell’assessore veneto.
Lo stesso ha anche rivelato che a settembre saranno pronte le modifiche alla normativa sulle Ipab, le Istituzioni di Pubblica Assistenza e Beneficenza e ha affermato che presumibilmente si passerà a una “gestione federalista responsabile. Ciò significa che saranno le conferenze dei sindaci a nominare i consigli di amministrazione, senza ingerenza da parte della Regione che eserciterà solo un’azione di controllo. Ma se la gestione si rivelerà fallimentare saranno i comuni ad assumersene le responsabilità e gli amministratori delle Ipab dovranno essere rimossi”. Queste le parole dell’assessore Sernagiotto.

Successivamente, l’assessore ha terminato il suo intervento affermando che “la sfida si gioca sulla capacità di riorganizzarci, di razionalizzare i costi, di indirizzare le risorse sui bisogni veri dei cittadini, considerando che la nostra società e’ cambiata e sta cambiando: la popolazione invecchia e le politiche familiari sono in costante trasformazione. Dobbiamo costruire un modello sostenibile, rispondente ad una realtà sociale ed economica diversa da quella di qualche anno fa e il Veneto e i veneti sapranno vincere questa sfida”.

Un programma, quindi piuttosto preciso e dettagliato quello dell’assessore veneto Sernagiotto, che dimostra di avere in mente sostanziali cambiamenti nel campo della sanità veneta, che si pone quale modello nazionale di riferimento dal quale attingere per razionalizzare i costi legati a questo settore cruciale nella società. Insomma, spendere meglio per spendere meno, questo sembra essere il motto da adottare per una cosciente riforma sanitaria.

Comments are closed.