Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

IVA STANDARD: LA PROPOSTA DELL’UE PER FACILITARE LA VITA ALLE IMPRESE

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ANTONIO TAJANI – VICE-PRESIDENTE UE

 Iva standard: la proposta dell’Ue per facilitare la vita alle imprese


Una nuova dichiarazione Iva standard per ridurre i costi per le imprese dell’Ue fino a quindici miliardi di euro all’anno. Questa la proposta della Commissione europea che nasce con l’obiettivo di abbattere gli oneri burocratici per le imprese, agevolare il rispetto degli obblighi fiscali e rendere più efficienti le amministrazioni fiscali in tutta l’Unione.

Bruxelles propone un insieme uniforme di requisiti per le imprese relativi alla compilazione delle dichiarazioni Iva, indipendentemente dallo Stato membro in cui vengono effettuate. Questa nuova dichiarazione Iva dovrebbe andare a sostituire le dichiarazioni Iva nazionali, facendo in modo che alle imprese vengano richieste le stesse informazioni di base entro le stesse scadenze in tutta l’Ue.

Poiché le procedure semplificate risultano più facili da rispettare e da applicare, la proposta dovrebbe anche contribuire a migliorare il rispetto della normativa Iva e aumentare le entrate pubbliche.

Ogni anno, infatti, vengono presentate 150 milioni di dichiarazioni Iva da parte dei contribuenti Ue alle amministrazioni fiscali nazionali. Attualmente le informazioni richieste, il formato dei moduli nazionali e le scadenze per la presentazione della documentazione variano notevolmente da uno Stato membro all’altro. Ciò rende le dichiarazioni Iva per le imprese transfrontaliere una procedura complessa, costosa e gravosa. Le imprese che operano in più di uno Stato membro hanno inoltre criticato il fatto che è difficile rispettare gli obblighi in materia di Iva a causa della complessità delle procedure.

 

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