INCONTRO SINDACATI-FIORE:TAVOLO PERMANENTE SUI TEMI DELLA SANITA’

By Ufficio Stampa On Lug 1, 2010

Su richiesta del sindacato, mercoledì 30 Giugno, si sono incontrati l’assessore alla salute Tommaso Fiore e le segreterie regionali CGIL CISL UIL.
Nel corso dell’incontro, l’assessore ha reso noto il vincolo, imposto dal Governo Nazionale alla Regione Puglia, di predisporre un piano di rientro della spesa sanitaria dell’ammontare di 350 milioni di euro, pena un taglio dei trasferimenti di 500 milioni.
L’assessore Fiore si è dichiarato disponibile alla costituzione di un “tavolo permanente sui temi della sanità” il quale avrà il compito, in questo momento, di analizzare le fasi di elaborazione del Piano per avviare un confronto di merito con le Organizzazioni Sindacali Confederali.

A tal proposito il Sindacato ha sottolineato l’esigenza che sia mantenuto fermo l’equilibrio fra la riduzione della spesa (lotta agli sprechi, consulenze, ecc. ecc.) con i nuovi investimenti. Investimenti che non possono che muoversi in direzione del rafforzamento delle strutture sul territorio (poliambulatori, residenze assistite, assistenze domiciliari, distretti socio-sanitari, ecc.) affinchè determinino una riduzione dei tempi delle liste di attesa e riducano la mobilità passiva.
Investimenti e politiche che devono muoversi in una logica di integrazione socio-sanitaria per venire incontro ai bisogni che, anche per effetto dei tagli alla spesa messi in atto dal Governo Nazionale, rischiano di esplodere. Così come occorre evitare che il contenimento della spesa che deve coinvolgere anche le strutture private possa determinare un impatto negativo sull’occupazione, che va comunque salvaguardata.
Inoltre, si è preso atto della disponibilità della Giunta Regionale di andare avanti nel percorso delle internalizzazioni, pur in presenza dei ricorsi avversi adottati dal Governo Nazionale. Alla fine della riunione si è concordato di programmare ulteriori incontri di approfondimento sui seguenti argomenti:

1.ospedalità;

2.farmaceutica;

3.politiche del personale e contrattazione decentrata;

4.convenzioni esterne e rapporti con la sanità privata;

5.integrazione socio-sanitaria e rafforzamento medicina del territorio;

6.internalizzazioni in società in house dei lavoratori dei servizi.

Tale percorso dovrà concludersi entro la fine di luglio.