IL MANAGEMENT SANITARIO PUGLIESE E’ SOTTO ESAME

Per gli aspiranti manager delle Asl pugliesi gli esami cominciano con un giorno d’anticipo. Alla vigilia della Maturità, ex direttori generali, primari, presidi di Medicina, baroni, indagati, commercialisti e medici si sono presentati alla Fiera del Levante per sostenere l’esame di idoneità per la poltrona di direttore di una delle sette Asl Pugliesi. Con un documento d’identità in una mano e il foglio e la penna nell’altro alle 8 si sono messi in fila davanti al padiglione 115. 384 i candidati ammessi ma ai cancelli della Fiera non si sono presentati tutti. Il volto nuovo più atteso è quello di uno straniero: Thomas Shael, un manager tedesco che, sotto l’ex governatore calabrese Agazio Loiero, ha ricoperto il ruolo di comando nell’Asl di Crotone con risultati talmente straordinari da essere quasi silurato dopo due anni. Ma a sfilare sono stati anche molti volti noti del mondo accademico pugliese: dal direttore genarle dell’Arpa Giorgio Assennato al preside di Medicina, Antonio Quaranta.

I manager del sistema sanitario pugliese ci riprovano quasi tutti. Per l’Ares c’è sia l’ex dirigente Mario Morlacco che il suo sostituto Francesco Bux. Stesso discorso per il Policlinico: tra i banchi si ritroveranno vicini Antonio Castorani, il dg silurato nel 2008 e il suo sostituto Vitangelo Dattoli. Tra gli ex al veleno c’è anche il vecchio direttore dell’Asl di Taranto, Marco Urago licenziato dopo i morti dell’ospedale di Castellaneta. Da annotare anche l’altro “deluso” dalla sanità pugliese Maurizio Portaluri. Era tra i candidati ma non si è presentata, invece Lea Cosentino. Dopo la fine dei domiciliari Lady Asl ha ormai altro a cui pensare.

Per la prima volta durante la gestione Vendola la Regione ha deciso di creare una short list di possibili generali dalla quale attingere in caso di probabili future nomine. Il bando è stato pubblicato alla scadenza delle precedente giunta ma è stato solo poche settimane fa, dopo il suo secondo insediamento da Governatore, che Vendola ha preteso e ottenuto da tutti i manager della sanità pugliese una firma di dimissioni in bianco.

A valutare la loro attitudine al ruolo sarà una commissione formata da tre esperti scelti dalla Regione: Roberto Vaccani, Fulvio Moirano, e Vittorio Dell’Atti.

FONTE:REPUBBLICA  – GIONALISTA:PAOLO RUSSO