Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Il credito di Imposta Formazione 4.0

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Il bonus formazione 4.0 destinato alle Pmi, ed istituito con la legge di bilancio 2021, è stato potenziato dal decreto legge del 17 maggio 2022 n.50, ovvero il Decreto Aiuti.

Il credito di Imposta Formazione 4.0 è uno strumento governativo il cui obiettivo è agevolare la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, sostenendo la formazione del personale dipendente nell’acquisizione o nel consolidamento delle competenze rilevanti per intraprendere percorsi di digital transformation.

Al fine di rendere più efficace il processo di trasformazione tecnologica le aliquote del credito di imposta sono state così incrementate:

  • 70% delle spese e nel limite massimo annuale di € 300.000 per le piccole imprese
  • 50% delle spese e nel limite massimo annuale di € 250.000 per le medie imprese
  • 30% delle spese e nel limite massimo annuale di € 250.000 le grandi imprese.

Il Ministro dello Sviluppo Economico, con decreto del 1° luglio 2022, ha indicato nel dettaglio le condizioni per fruire del bonus potenziato:

  • le attività formative devono essere erogate da soggetti individuati tramite apposito decreto del Ministro dello sviluppo economico
  • i risultati relativi all’acquisizione o al consolidamento delle competenze devono essere certificati secondo le modalità stabilite con il decreto stesso.

 

Nel caso in cui le condizioni sopra indicate non dovessero verificarsi le aliquote scendono, anche al di sotto delle percentuali precedenti alla riforma. Si arriva, quindi al:

  • 40% delle spese per le piccole imprese
  • 35% delle spese per le medie imprese
  • 30% delle spese per le grandi imprese

 

Va inoltre specificato che la maggiorazione della misura del credito di imposta è dedicata alle imprese che hanno avviato progetti successivamente al 18 maggio 2022.

Il credito è utilizzabile in compensazione tramite F24 a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili:

  • costi di esercizio relativi a formatori e dipendenti;
  • spese relative al personale dipendente impegnato nelle attività di formazione ammissibili;
  • spese relative al personale dipendente occupato in uno degli ambiti aziendali individuati nell’allegato A della legge n. 205/2017 e che partecipi in veste di docente o tutor alle attività di formazione;
  • i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione.

Come specificato dal Mise ricordiamo che le attività formative devono riguardare: vendite e marketing, informatica, tecniche e tecnologie di produzione.

I temi formativi per cui può essere utilizzato il bonus formazione 4.0 sono:

  • Big data e analisi dei dati
  • Cloud e fog computing
  • Cyber security
  • Sistemi cyber-fisici
  • Prototipazione rapida
  • Sistemi di visualizzazione e realtà aumentata
  • Robotica avanzata e collaborativa
  • Interfaccia uomo macchina
  • Manifattura additiva
  • Internet delle cose e delle macchine
  • Integrazione digitale dei processi aziendali

In allegato le circolari di riferimento

Rimaniamo a disposizione la Dott.ssa Rosanna Lacapra e Dott Sebastiano Gadaleta

Cordiali saluti

 

Per consultare il decreto del 1° luglio 2022

Per consultare il decreto legge del 17 maggio 2022 n.50

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