Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

I requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici

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Gentilissimi lettori,

con la circolare n. 28 del 18 febbraio 2022, l’INPS rende noto che, a decorrere dal 1° gennaio 2023, i requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici adeguati agli incrementi alla speranza di vita non sono ulteriormente incrementati. Ciò sta a significare che, i requisiti anagrafici di accesso ai trattamenti pensionistici dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024 sono i seguenti:

Pensione di vecchiaia

  • in via generale, raggiungimento dei 67 anni d’età;
  • per chi ha svolto una o più delle attività considerate gravose o che siano stati addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, per il periodo previsto dalla legge, e che siano in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni, raggiungimento dei 66 anni e 7 mesi di età;
  • per i soggetti il cui primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996 con un’anzianità contributiva minima effettiva di cinque anni, raggiungimento dei 71 anni d’età.

Pensione anticipata

  • raggiungimento dei 64 anni.

Pensione di anzianità

  • raggiungimento dei 62 anni (lavoratori subordinati) o dei 63 (se lavoratori autonomi iscritti all’INPS).

La circolare indica inoltre i requisiti contributivi per la pensione anticipata, per la pensione anticipata per i lavoratori precoci, per la pensione di anzianità con il sistema delle c.d. quote nonché i requisiti anagrafici e contributivi per i lavoratori appartenenti al comparto difesa, sicurezza e vigili del fuoco e per quelli iscritti alla Gestione spettacolo e sport professionistico.

Si rimane a disposizione Dott.ssa Rosanna Lacapra .

 

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