Guida con smartphone costosa

Le modifiche al Codice della strada previste dal testo unificato della riforma inaspriscono le sanzioni per chi guida con smartphone o tablet in mano. La sanzione pecuniaria arriva a 422 euro. Prevista anche la sospensione della patente da sette giorni a due mesi. In caso di recidiva nel biennio la sanzione pecuniaria sale a 644 euro e la sospensione della patente va da uno a tre mesi.

Le altre novità prevedono una sosta riservata e permessi rosa per le donne in stato interessante; nelle intersezioni semaforizzate, sulla soglia dell’intersezione potrà essere realizzata la ‘casa avanzata’ per i ciclisti, estesa a tutta la larghezza della carreggiata. Nelle strade limitrofe alle scuole i Comuni dovranno stabilire limitazioni alla circolazione stradale negli orari di entrata e di uscita. Il conducente diventa sempre responsabile per il mancato utilizzo di cinture di sicurezza o casco protettivo da parte dei passeggeri. Senza la comunicazione dei dati della patente la decurtazione dei punti sarà a carico del proprietario del mezzo.