GIUSEPPE MARCHITELLI:"CONCORDO CON L'ASSESSORE REGIONALE AL BILANCIO DI GIOIA"

GIUSEPPE MARCHITELLI – PRESIDENTE AFORP

 COMUNICATO STAMPA

Il Presidente AFORP, Giuseppe Marchitelli: “sono dell’opinione che il decreto legge sblocca pagamenti PA resti molto farraginoso e chiediamo che venga modificato con precisi emendamenti, per evitare la sovrapposizione dannosa di norme”

Il Presidente AFORP Giuseppe Marchitelli, concorda con quanto dichiarato dall’Assessore regionale al bilancio, Leo Di Gioia che ha lanciato un preoccupante e pertinente allarme sulla inapplicabilità del Decreto sblocca pagamenti

Il Presidente AFORP lancia un appello ai Parlamentari di tutti gli schieramenti politici perchè intervengano con emendamenti nella aree di miglioramento del decreto approvato, per evitare un effetto pericolosamente contrario, rispetto agli obiettivi che il Governo si era posto

Bari, 8 Aprile 2013 – “Non mi sembra che il legislatore abbia ottenuto geniali risultati atti a snellire e semplificare le prassi, anzi sono dell’opinione che il decreto legge sblocca pagamenti PA, resti molto farraginoso e chiediamo che venga modificato con precisi emendamenti, per evitare la sovrapposizione dannosa di norme e soprattutto, il rischio più grande che si corre, è di rimanere per le imprese, ancora con codice rosso e per molto tempo con lo spettro del fallimento dietro l’angolo”. Il Presidente AFORP Giuseppe Marchitelli, pur apprezzandone l’efficacia del provvedimento governativo, ne contesta severamente l’applicabilità e concorda con quanto dichiarato dall’Assessore regionale al bilancio, Leo Di Gioia che ha lanciato un preoccupante e pertinente allarme, affermando che, la Regione Puglia ha le risorse necessarie in cassa e che le potrebbe spendere e che invece, con il Decreto approvato, è  ugualmente impossibilitata ad agire a pieno ritmo, da tetti di spesa del tutto insufficienti. Il Presidente Marchitelli osserva che “le imprese non sono più in grado di fare investimenti e con  il perdurare di una situazione di stallo finanziario si rischia di far saltare il Paese, perchè, invece di varare un decreto Salva imprese e quindi salva Italia, i ritardi di norme sovrapposte e inapplicabili, possono far  morire definitivamente l’economia del Paese; pertanto non possiamo più permetterci di considerare ulteriori perdite di tempo, c’è l’urgenza di far recuperare alle imprese i crediti maturati quanto prima”.  “Siamo davvero al paradosso italiano in cui invece di favorire lo sblocco di risorse verso le imprese, così come  si apprestava a fare la Regione Puglia con l’Assessore per la salute Elena Gentile, ne possa frenare l’efficacia di un provvedimento”. Marchitelli auspica l’intervento della Regione Puglia, al di la del Decreto sblocca Pagamenti PA. “La speranza è che al di la delle aspettative nazionali, la Regione Puglia possa dare in tempi brevi delibere mirate a parziale ripiano del debito con le imprese, così come ha fatto lo scorso anno con due importanti provvedimenti”. Il Presidente Marchitelli si augura che “con i prossimi provvedimenti si  passi ai pagamenti entro i 180 giorni per riportarci alla media nazionale ”. Infine il Presidente AFORP lancia un appello ai Parlamentari di tutti gli schieramenti politici perchè intervengano con emendamenti nella aree di miglioramento del decreto approvato, per evitare un effetto pericolosamente contrario, rispetto agli obiettivi che il Governo si era posto.