Draghi: crescita più lenta, ma non è recessione

Aumentano i rischi per l’economia dell’Eurozona ma per la Bce e Mario Draghi non c’è recessione. E’ quanto emerso dalla riunione di politica monetaria del Consiglio dei governatori della Bce di giovedì. L’economia italiana e quella tedesca hanno sfiorato la recessione tecnica di due trimestri successivi di contrazione del Pil o vi sono entrate: per il complesso dell’area della moneta unica, però, si tratta finora di un rallentamento della crescita.

Secondo il ministro dell’Economia, Giovanni Tria le previsioni sull’andamento dell’economia italiana sono state drammatizzate ‘in modo eccessivo, come ha fatto il Fondo monetario’. Draghi ha chiarito che i governatori non hanno discusso di nuove misure da adottare ma si sono limitati ad analizzare la situazione. Tutti i governatori hanno convenuto che c’è un rallentamento dell’economia. Differenze sono emerse sulle previsioni di durata.