Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Aumentano i rischi di sanzioni per errori in fattura

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fattura elettronica

L’incremento delle operazioni soggette a split payment aumenta il rischio di sanzioni per mancata indicazione in fattura di questo meccanismo. Il fornitore tenuto alla scissione dell’imposta emette la fattura con l’indicazione dello split payment, se questa manca la sanzione amministrativa va da mille a 8mila euro. Una sanzione onerosa che non sembra in linea con il principio di proporzionalità, considerando anche che la pena può ridursi fino alla metà del minimo per irregolarità di scarsa rilevanza, se non si ostacola l’accertamento delle imposte dovute.
Dovrebbe essere salva la non applicazione di sanzioni se il fornitore si è attenuto alle indicazioni del cliente sulla riconducibilità dell’operazione in ambito split payment, sempre che l’imposta sia stata assolta ancorché in modo irregolare. Ciò dovrebbe valere, però, al di fuori dei casi in cui l’identificazione del destinatario dello split payment è ‘pacificamente’ riscontrabile. Per le operazioni correttamente assoggettate a split payment le Pa restano gli unici soggetti responsabili del versamento all’erario dell’imposta.

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