ZULLO: “VINCERE LA SFIDA DELLA LOTTA A SPRECHI, CLIENTELE E CORRUZIONE IN SANITÀ”

IGNAZIO ZULLO – CAPOGRUPPO FORZA ITALIA – REGIONE PUGLIA 

 Zullo: “Vincere la sfida della lotta a sprechi, clientele e corruzione in Sanità”
 
Intervento del presidente del gruppo regionale Pdl/FI Ignazio Zullo.

“Anche quest’anno, Vendola imprime al bilancio di previsione 2014 lo stigma della tassazione su una collettività stremata da una parte da tassazioni sempre più crescenti che partono dallo Stato per passare tra Regione e Province e finire al Comune di residenza e dell’altra dalla perdita di reddito e di potere di acquisto.


Una tassazione che avrebbe dovuto nelle intenzioni di Vendola efficientare il Servzio Sanitario ma che ha solo, di fatto, coperto i disavanzi di una sanità sempre più inefficiente e disorganizzata, abbandonata a sè stessa tra sprechi, clientele, malcostume e malaffare.
Troppo facile per il politico agire sul versante delle entrate aumentandole con il ricorso alla tasca del cittadino, meno facile e  sicuramente più impegnativo, agire sul versante della spesa rendendola efficiente, efficace e di qualità attraverso la lotta agli sprechi, al superfluo, all’immoralità e all’illegalità.

Vendola trova non poche difficoltà a comprendere – imbevuto com’è di una cultura del tassa e spendi – che la politica è al servizio della collettività e non può servirsi di essa per i suoi salvadanai utili a quadrare bilanci di gestioni colabrodo. E la collettività chiede uno sforzo alla politica, anche in forma di timidi segnali, quello di alleggerire la tassazione e quadrare i bilanci con la buona amministrazione e il corretto uso delle risorse.

Ho già lanciato in Commissione Bilancio per il tramite dell’Assessore Di Gioia un appello a Vendola che rendo pubblico: caro Vendola, eliminiamo il surplus di tassazione appostato in bilancio per ripianare il disavanzo che si prevede derivare nel 2014 dalla gestione della sanità e agiamo all’unisono responsabilizzando il sistema affinché quel disavanzo non si produca nel corso del 2014.
E’ una sfida che, caro Vendola, dobbiamo lanciare a noi stessi, che dobbiamo alla collettività pugliese e che dobbiamo vincere per i pugliesi, per la nostra credibilità e per la moralizzazione del sistema.

Caro Vendola, coraggio, non avere paura, si può fare!
Basti pensare che sarebbe sufficiente che le Aziende Sanitarie pubbliche conformino i servizi di “lavanolo” agli stessi criteri della sanità privata per risparmiare 10 milioni di euro in un anno o che si riveda la differenza di spesa per la protesica tra ASL e ASL, o che si incida sull’appropriatezza dei ricoveri che produce da sola in Puglia oltre 138 milioni di euro di sprechi (dati del Ministero della Salute) o l’appropriatezza della spesa farmaceutica convenzionata che registra in Puglia (sempre dati del Ministero della Salute) una spesa pro-capite di 20 euro in più rispetto alla media nazionale. E chissà quant’altro ci sarebbe da fare!

Caro Vendola, non so se sei alla fine di un ciclo e non è questo il tema che mi prende in questo momento! Di certo la gestione del 2014 sarà l’ultima del tuo secondo mandato: approfitta di questo mio appello e vedrai che per una volta in questi dieci anni avrai la possibilità di esaltare quella Puglia migliore che finora hai represso perché non ha la tua tessera ideologica ma che esiste e non demorde ed ancora reclama buone prassi, meritocrazia, legalità, moralità, efficienza, qualità al servizio della collettività”.