Società, interdizione fino a 7 anni con la stretta sulla corruzione

 

 

Il 31 gennaio entra in vigore la legge n. 3/2019 meglio nota come legge anticorruzione.

 

Le nuove norme hanno importanti ricadute anche per le persone giuridiche. Vengono inasprite le sanzioni interdittive che colpiscono le persone giuridiche nel cui interesse o vantaggio sono stati commessi reati per cui scatta, nei confronti della persona fisica, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’incapacità in perpetuo di contrattare con la Pa.

 

Le nuove norme fanno passare a due anni la soglia minima delle misure interdittive per la persona giuridica, mentre quella massima sale a 7 anni.

 

Per le persone giuridiche il limite di 2 anni rimane, invece, per i reati commessi a suo favore in materia ad esempio di criminalità organizzata, terrorismo, riciclaggio internazionale, o contro l’ambiente e la salute pubblica, che il legislatore ritiene meno gravi della corruzione.

 

Le novità interessano anche gli studi professionali associati organizzati in forma societaria tra cui le società tra avvocati.