Servizi sanitaria Bitonto, Damascelli (FI): “Si proceda celermente. PPIT oltre 6mila prestazioni”

Domenico Damascelli – Consigliere Forza Italia – Regione Puglia

“Ho effettuato un sopralluogo nel Presidio Territoriale di Assistenza di Bitonto, per verificare lo stato dei lavori di adeguamento alle normative e di ristrutturazione degli ambienti. Ho incontrato il direttore del distretto socio-sanitario n. 3 di Bitonto-Palo del Colle, dott. De Rosa, alcuni medici e operatori sanitari e, successivamente, ho contattato il direttore generale della Asl Bari Montanaro per formulare richieste precise su interventi essenziali e per sollecitare tempi rapidi per la riorganizzazione di tutti i servizi sanitari da erogare per le esigenze della comunità, particolarmente se fragile, secondo i modelli innovativi gia sperimentati in altre realtà”.

Lo rende noto il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli. “Ho visitato -aggiunge- la zona delle sale operatorie, attualmente non operative per consentire l’adeguamento degli impianti elettrici. Oltre ai lavori di adeguamento alle normative, ho riscontrato la necessità di ulteriori interventi di straordinaria manutenzione al solaio di una sala operatoria e di adeguamento funzionale dell’altra. Inoltre, ho sollecitato il dg a provvedere al più presto affinché le prestazioni chirurgiche possano essere effettuate presso l’ospedale di Terlizzi e del San Paolo, nelle more dei lavori nel presidio di Bitonto.

Mi sono recato anche nel Punto di Primo Intervento Territoriale, verificando il numero reale degli accessi negli ultimi anni: sono tutti abbondantemente superiori ai 6mila, soglia al di sotto della quale la legge nazionale prevede la trasformazione in postazione di 118. Ho sottoposto tali informazioni all’Ares, l’agenzia regionale alla Sanità, affinché siano elaborati dati esatti su cui costruire precise relazioni contro ogni ipotesi scellerata di ulteriori chiusure e dismissioni.

Ci sono, dunque, ambienti appena ristrutturati, altri con lavori in corso ed altri ancora completamente fatiscenti, che richiedono interventi immediati. Al direttore generale della Asl Montanaro ho chiesto contezza su quando partiranno i lavori definitivi: la struttura sanitaria di Bitonto può e deve erogare servizi sanitari di qualità, efficienti e funzionali per i bisogni della comunità.

Continueremo, -conclude Damascelli- insieme al Comitato Consultivo Misto ASL Bari, alle realtà associative e di volontariato, alla Commissione Comunale paritetica, all’Ufficio distrettuale della Medicina Generale a seguire con grande attenzione il rispetto del cronoprogramma per difendere il PTA di Bitonto e tutelare il diritto alla salute di un bacino d’utenza di oltre 90mila abitanti”.