Seduta di audizioni nella Commissione congiunta bilancio, programmazione e sanità

I lavori della Commissione congiunta I e III

Seduta di audizioni nella Commissione congiunta bilancio, programmazione e sanità presieduta da Fabiano Amati e Mauro Vizzino.La determinazione della tariffa per le strutture private durante l’emergenza covid, al centro dell’audizione richiesta dal capogruppo di FdI Ignazio Zullo. Assenti però il direttore del Dipartimento promozione salute Vito Montanaro e del dirigente della Sezione strategie e governo dell’offerta Nicola Lopane, che avrebbero dovuto fornire chiarimenti in merito.
Sul punto l’assessore alla sanità Rocco Palese ha comunicato che la Sezione regionale di riferimento è impegnata ad una ricognizione che consisterà in un’attenta analisi dei flussi che giungono dalle singole Asl, tenendo conto della tipologia dei ricoveri presso le strutture.

Altro punto all’ordine dei lavori ha riguardato l’aggiornamento richiesto dal presidente Amati, sulle procedure relative all’ottenimento dell’autorizzazione per gli interventi sulle strutture sanitarie a valere dei fondi Art. 20, in relazione all’ultimo accordo stralcio della delibera CIPE n.51/2019.

L’assessore alla sanità Rocco Palese ha illustrato gli interventi già programmati e in attesa di accoglimento, per un ammontare complessivo di 245 milioni di fondi statali. Si tratta in tutto di diciassette proposte progettuali di cui due nuovi interventi e quindici di riqualificazione e potenziamento di strutture esistenti.

La Sezione risorse tecnologiche e strumentali finalmente possiede le delibere formali di approvazione degli studi di fattibilità da parte delle Asl proponenti per tutti i progetti, tranne che per la realizzazione dell’ospedale del Nord barese, di cui manca ancora lo studio di fattibilità e per il quale è in corso un’istruttoria da parte di ASSET, perché si è in attesa dell’individuazione dell’area da parte delle amministrazioni comunali.

L’assessore Palese ha rassicurato la Commissione che è intendimento della Giunta regionale procedere con la presentazione della richiesta al Nucleo di valutazione degli investimenti ministeriali, di tutti gli studi di fattibilità validati per gli interventi individuati, con l’esclusione della somma di 106 milioni di euro da destinare alla realizzazione del nuovo ospedale del Nord barese, con l’auspicio di poter recuperare il tempo perduto e giungere quanto prima alla decisione dell’ubicazione dell’opera.