Sanità, Caroppo: “Emiliano ha raggiunto il limite. Parla di democrazia e intanto silura chi dice la verità”

 

Andrea Caroppo – Capogruppo Forza Italia – Regione Puglia

“Oggi Emiliano ha raggiunto il limite: l’ennesimo incontro a giochi fatti, inutile e improduttivo, per gettare fumo negli occhi a qualcuno, fingendo una partecipazione, una democrazia e una condivisione che non esistono. Abbiamo fatto bene noi e i tanti altri esponenti istituzionali e del mondo sindacale a disertare l’incontro di oggi: i pugliesi non hanno l’anello al naso”.

Lo dichiara il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Andrea Caroppo.

“Questo è tradire la Puglia – aggiunge. Emiliano ha una strana visione di democrazia: chi non la pensa come lui, viene silurato. È successo con l’ex presidente del Cda dell’Acquedotto Pugliese ed è successo ancora con il direttore dell’Ares Puglia, Attolini, ‘reo’ di aver detto -lui si!- la verità sul Piano di riordino. Verità peraltro confermata dal Ministero alla Salute con un atto ufficiale, in cui il governo dice a chiare lettere che la Puglia ha disatteso le scadenze previste dal Piano Operativo 2013-2015: in particolare, entro il 31 dicembre andava approvato il piano di riordino, l’attuazione della rete emergenza-urgenza, l’individuazione delle reti di patologia, i servizi di trasporto materno e neonatale, e tanto altro ancora.

Nessuno di questi provvedimenti è pervenuto nei tempi noti da tempo, tranne forse ad Emiliano. Il risultato – conclude Caroppo – è lo sfacelo della chiusura di ospedali e di reparti sul territorio, perché la Regione non si è preoccupata per tempo e non ha ritenuto, in assenza di una visione del centrosinistra, a chiederne in prestito ad altri per riordinare seriamente il servizio sanitario”.