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NAPOLI – Cifre da paura quelle che vanno svelandosi nella loro entità per il debito della sanità in Campania: sei miliardi di euro! Pari al 67% del finanziamento complessivo annuo della Regione. Non basta, un miliardo e mezzo di euro di fondi, già erogati dalla Regione mesi fa alle Aziende Sanitarie Locali, sono stati congelati dai creditori presso le banche tesoriere, perché destinati solo al pagamento delle loro spettanze arretrate. A fornire oggi questi dati è Il Corriere del Mezzogiorno a proposito delle verifiche e degli approfondimenti in corso a Roma sul debito della sanità campana. Il nuovo presidente della Giunta Regionale, Stefano Caldoro, ha parlato, al riguardo, di un deficit regionale sanitario che sfida, nei numeri, una manovra finanziaria nazionale. E’ pure emersa una sorta di classifica tra le Asl debitrici: ebbene prima come prevedibile è la Napoli 1 Centro, a seguire l’Asl di Salerno e l’Asl Napoli 3 Sud, i due Policlinici e il Cardarelli. Il 70% dell’intero debito emerge dai loro bilanci. |