Ricette elettroniche, Scianaro: “Da incontro di domani no pezza a colori da sventolare per elezioni”
“Domani si terrà la riunione tra i sindacati rappresentativi dei medici di famiglia e pediatri e l’assessore Pentassuglia, per affrontare il nodo dell’odiosa questione delle ricette elettroniche. Non vorrei che ne uscisse una pezza a colori da sbandierare in campagna elettorale, mentre i funzionari regionali continuano a dettare legge anche contro la linea del Pd”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro. “I medici – prosegue – non vogliono nulla, ma non meritano nemmeno di pagare il prezzo di una politica di sperperi portata avanti dal centrosinistra. Il nuovo sistema, il Sist gestito da Innovapuglia, comporta maggiori oneri economici e una serie di disagi nell’esercizio della professione, scaricando sui medici il barile di questa nuova trovata, in una galassia di programmi e sistemi informatici costosissima per le tasche dei cittadini; da Edotto al Portale della Salute, per fare solo due esempi.
Peraltro, se si considera che la Regione spende annualmente circa 2milioni e 400 mila euro solo per la stampa cartacea delle ricette rosa, a cui si aggiungono i costi di distribuzione ed altri, è evidente che i costi del software potrebbero coprirsi con i risparmi così ottenuti. Invece, sprechi e sperperi ricadranno sui medici e cittadini, che già pagano le tasse regionali più alte d’Italia in cambio di servizi sempre più ridotti.
Mi auguro, come ho già affermato – conclude Scianaro – che si vada oltre il ritiro della circolare con cui si intima ai medici l’utilizzo del Sist per non essere multati, e si ritorni all’invio della ricetta al Sac, velocizzando la trasmissione della ricetta a costi più sostenibili per l’intera collettività”.