Regione Puglia, sanità, angiografo rotto, interrogazione di Manca

 

Luigi Manca – Vice-Presidente Commissione Sanità

Il consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Luigi Manca, come preannunciato ha presentato un’interrogazione urgente sul caso dell’Angiografo rotto nell’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce e nell’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi e delle gravi carenze riscontrate nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza in Puglia, che ha riguardato la vicenda del 37enne salentino deceduto per un’emorragia celebrale. Manca chiede al presidente Michele Emiliano quando intende avviare un’inchiesta dell’ente, per accertare quanto accaduto a Luigi Esposito, individuando disservizi e responsabilità; se ritiene di avviare una verifica, doverosa e necessaria, sul rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza in Puglia; se è a conoscenza della reale situazione della strumentazione in uso quantomeno presso i principali ospedali pugliesi, in particolare quella utilizzata per le situazioni di emergenza; se intende fornire in Consiglio regionale un’ampia e documentata relazione in merito, per illustrare alla comunità pugliese la reale situazione, le carenze, le responsabilità, gli errori, e indicare interventi e correzioni atte a garantire serenità agli addetti ai lavori e all’utenza.

Chiede inoltre quante risorse economiche sono state destinate dall’ente e dalle Asl, in particolare, per l’acquisto, la manutenzione, l’aggiornamento della strumentazione diagnostica da utilizzare per situazioni critiche e di emergenza e se è a conoscenza di come vengono svolti controlli e verifiche da parte dei vertici delle Asl, sul regolare svolgimento dell’attività nei reparti ospedalieri e sulla correttezza e puntualità di segnalazione di guasti e disservizi.