Professionisti per i PNRR

 

Entra in scena il portale InPa grazie cui, in maniera rapida e cristallina, la Pubblica Amministrazione può reclutare personale che abbia la professionalità richiesta per realizzare i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito, per brevità, PNRR). In tale modo, si collegano domanda e offerta di lavoro.

Mediante tale portale, infatti, i professionisti possono inserire il proprio curriculum. Sul Portale del reclutamento InPa, utile per il conferimento di incarichi professionali, ci sono le modalità per l’istituzione degli elenchi dei professionisti che abbiano un’alta specializzazione per il PNRR. Tale procedura riguarda sia le professioni riconosciute (iscrizione a un albo/collegio/ordine professionale) sia le professioni per il cui esercizio serva l’attestazione di qualità e qualificazione professionale rilasciata da un’associazione professionale inserita nell’elenco del Ministero dello Sviluppo economico.

Sul portale sono pubblicati i bandi e gli avvisi di selezione del personale relativi alle assunzioni del PNRR. Il completamento della piattaforma è previsto per l’anno 2023, anno entro cui ci saranno anche i bandi dei concorsi pubblici pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale e le procedure di mobilità dei dipendenti pubblici. Inoltre, verranno previste altre funzioni quali il reclutamento per il tramite dei tirocini formativi o le procedure di task force o la mobilità tra le amministrazioni UE.

Al completamento, la struttura del portale prevedrà 4 sezioni: concorsi ordinari, tirocini formativi, procedure “fast track” PNRR e mobilità tra le amministrazioni UE.

I professionisti che intendono iscriversi negli elenchi del portale InPa, dovranno registrarsi sul portale e compilare il proprio curriculum mediante una autocertificazione in cui andranno ad indicare i propri dati e il possesso dei titoli professionali.

Inoltre, i candidati, dovranno avere i seguenti requisiti:

  • Cittadinanza UE,
  • Godimento dei diritti civili e politici,
  • Non essere in quiescenza,
  • Iscrizione ad un albo o ad un collegio o ad un ordine professionale.

La procedura per l’iscrizione al portale, invece si articola in questa maniera:

  • Accesso al portale tramite Spid, Cie e Cns,
  • Inserimento del curriculum,
  • Indicazione della preferenza territoriale per lo svolgimento della propria attività.

Non può iscriversi chi è escluso dall’elettorato attivo o chi sia stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o coloro i quali siano stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina/l’assunzione producendo documenti falsi o viziati da nullità insanabile o licenziati ai sensi della vigente normativa di legge o chi abbia riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.

La Pubblica Amministrazione provvederà a pubblicare sul portale InPa gli avvisi per la selezione dei professionisti e degli esperti, indicando la figura di cui si necessita, il lasso temporale di interesse, il corrispettivo, la posizione territoriale e la scadenza del termine entro cui aderire.

Successivamente alla pubblicazione dell’avviso, il portale ha il compito di profilare i potenziali candidati che potrebbero avere i requisiti richiesti e invierà automaticamente una notifica di invito all’adesione a chi si è reso disponibile per quell’ambito territoriale.

Scaduto il termine per l’adesione, si procederà con un colloquio selettivo per un numero di candidati pari ad almeno 4 volte il numero delle professionalità richieste. Concluso il colloquio le amministrazioni individueranno i soggetti vittoriosi.

Non è possibile ottenere più incarichi contemporaneamente e al termine, la amministrazione registrerà sul portale la valutazione sul professionista.

Nel caso in ci il contratto si risolva o ci siano due valutazioni negative, l’iscritto sarà cancellato dal portale e non potrà registrarsi per i successivi 12 mesi.

Rimaniamo a disposizione laddove voleste ulteriori chiarimenti, Rosanna Lacapra e Eleonora Scurti.

Cordiali saluti