Pil: Confcommercio, rischio recessione ‘mite’ a fine anno

E di crescita zero nel 2023. Pesa il caro-energia

L’Italia va “verso un peggioramento del quadro economico: una recessione mite”.
Lo indica la congiuntura presentata dal direttore dell’Ufficio studi Confcommercio, Mariano Bella, alla luce dell’emergenza energetica.

Secondo le stime, il Pil nel terzo trimestre potrebbe segnare -0,8% rispetto al trimestre precedente e +1,1% rispetto al terzo trimestre 2021. “Con un ulteriore moderato peggioramento congiunturale nell’ultimo trimestre, il 2022 si chiuderebbe a +3%. Una recessione mite”, data da due cali consecutivi ma “di modesta entità”. Che però avrebbe un trascinamento negativo per il 2023 “con un ritorno ad un’assenza di crescita”.