Lavori in corso sulle partite Iva. Allo studio la modifica delle attuali condizioni del regime forfettario che penalizzano in particolare i professionisti. Tra le ipotesi l’innalzamento delle soglie e l’abbassamento dell’imposta sostitutiva dal 15% al 10%. Nei giorni scorsi il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti ha paventato l’ipotesi di un intervento ‘tampone’, già tradotto in un emendamento.
L’obiettivo è quello di consentire a chi apre una partita Iva nel 2015 l’opzione per la tassazione con fisco ultraridotto ma anche con soglia di ricavi o compensi a 30mila euro uguale per tutti. Il costo dell’operazione è stimato in 15 milioni di euro nel 2015 e di 30 milioni di euro dal 2016. Il ritorno al vecchio regime sarebbe funzionale a guadagnare il tempo necessario per una revisione del forfettario da perseguire nei provvedimenti attuativi della delega fiscale.