PADOAN PLAUDE ALLA SVOLTA, DEFICIT 2015 RIVISTO AL 2,6%

 

Pier Carlo Padoan – Ministro Economia e Finanze

Il Cdm ha approvato la nuova nota di variazione al Def che tiene conto degli obiettivi di finanza pubblica richiesti da Bruxelles. Ora il Parlamento dovrà votarla. Con la variazione il miglioramento complessivo del deficit per il 2015 pari a 4,5 miliardi di euro porta l’indebitamento netto nominale al 2,6% del Pil, mentre l’indebitamento netto strutturale registrerà un miglioramento di poco superiore allo 0,3%, sostanzialmente in linea con le richieste della Ue.
Il ministro dell’Economia, Padoan plaude alla svolta, commentando a caldo il via libera di Bruxelles alla legge di Stabilità 2015-2017. I 4,5 miliardi aggiuntivi promessi dall’Italia arriveranno per 3,3 miliardi dal Fondo per la riduzione della pressione fiscale, di fatto già ‘congelati’ dal Governo. Altri 730 milioni si attendono dalla lotta all’evasione Iva con l’allargamento del reverse charge alla grande distribuzione. Infine 500 milioni saranno garantiti dall’utilizzo dei fondi strutturali.

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