IL LAVORO DELLA SOCIETA’ — Le modalità di rientro dal debito sono state predisposte dalla società PricewaterhouseCoopers, su incarico dello stesso Miulli, rappresentato dagli avvocati Vincenzo Chionna, Domenico Liantonio e Silvia Maggio, e prevedono il pagamento integrale dei creditori ipotecari e privilegiati per circa 20 milioni di euro, e il pagamento dei chirografari nella misura del 35,9%, oltre alla continuazione ininterrotta dell’attività che consentirà di salvare i 1.300 circa posti di lavoro. Ai commissari giudiziali nominati dal Tribunale, Francesco Campobasso, Massimo Di Rienzo e Manuel Virgintino, il compito adesso – dopo aver seguito l’intera procedura – di stilare una relazione da sottoporre all’attenzione del giudice.
Fonte: Corriere Mezzogiorno