OSPEDALE DELLA MURGIA, FORTE: “MENO POLEMICHE E MAGGIOR IMPEGNO”

GIACINTO FORTE – CONSIGLIERE MEP – REGIONE PUGLIA 

 Ospedale della Murgia, Forte: “Meno polemiche e maggior impegno”  

Nota del Consigliere regionale MeP, Giacinto Forte.
“La stucchevole polemica fra il Sindaco Stacca e il collega Ventricelli, – rappresentanti istituzionali storici del nostro territorio – rischia di diventare tediosa, quasi quanto l’attesa che i cittadini devono sopportare ancora, per l’apertura dell’Ospedale della Murgia. Ma mancano solo sei mesi, come è stato assicurato dall’Assessore alla Sanità Gentile.

Ma sarebbe opportuno ragionare e convogliare energie positive, sui ‘contenuti’ che questa meravigliosa struttura dovrà avere. Sulle eccellenze, sulla professionalità dei medici, sulle tecniche all’avanguardia che si potrebbero utilizzare, su peculiarità specialistiche che potrebbero trovare la loro sede nel  nuovo ospedale. Ma nel merito, mi preme fare alcune considerazioni e sottolineare alcune criticità che mi sono state sottoposte da chi è ogni giorno sul campo di battaglia:operatori sanitari ed utenti. La vicenda ‘tecnica’ dell’apertura delle buste per tutto il sistema degli appalti previsti, seguirà il suo corso naturale. Burocrazia permettendo, incrociamo le dita. Ma pensando allo ‘status quo’ della struttura ospedaliera della nostra città è impensabile traslare le stesse criticità e le stesse carenze organizzative e gestionali nel nuovo contesto.

La situazione del pronto soccorso è drammatica: carenza di organico; mancanza dell’OBI (Osservazione Breve Intensiva); assenza della guardia attiva H 24 per il servizio di radiologia (esiste solo una generica reperibilità) nonostante sia contemplata dalla normativa nazionale. Manca inoltre , un OSS e un infermiere. Pensare di trasferire l’attuale struttura del pronto soccorso con simili carenze a livello di pianta organica è pura utopia. Deve essere ampliata e resa assolutamente adeguata alla nuova struttura. Mi preme rinnovare gli auguri di buon lavoro al nuovo Dirigente Medico, dott. Di Bello.

Capitolo a parte merita la situazione del reparto di Cardiologia. Le sollecitazioni ad intervenire mi giungono dal dott. Nuzzolese. Con la perdita di 5 posti letto, si rischia l’accorpamento del reparto in un unico piano. Sono presenti solo otto medici, a fronte di un fabbisogno di 10 unità, che con l’approssimarsi del periodo delle ferie estive mette a rischio la normale funzionalità del reparto. Già pesantemente penalizzato dall’utilizzo di attrezzature e apparecchiature obsolete. Situazione già denunciata all’ex-assessore Attolini.
Al neo-Comitato per l’apertura del Ospedale dell’Alta Murgia, rivolgo l’invito a levare la loro protesta sottolineando la necessità di una visione strategica nel definire ‘i contenuti’ della nuova struttura ospedaliera”.