Ok dalla Conferenza Stato-Regioni all’uscita dal commissariamento per la sanità del Lazio

Il Servizio sanitario Regionale veniva commissariato l’11 luglio del 2008 per il più grande debito italiano e un disavanzo annuale che ammontava a circa 2 miliardi. Zingaretti: «Ce l’abbiamo fatta: ora si volta pagina».

 

Dalla Conferenza Stato-Regioni di ieri è giunto l’ok all’uscita dal commissariamento per la sanità della Regione Lazio.

 

Il Servizio sanitario Regionale veniva commissariato l’11 luglio del 2008 per il più grande debito italiano e un disavanzo annuale che ammontava a circa 2 miliardi.

 

«Oggi è una bella giornata per il Lazio – ha affermato il presidente, Nicola Zingaretti –  che dopo oltre dieci anni esce dal commissariamento della sanità.

 

Un grande risultato per il Paese, che vuol dire maggiori cure e un sistema sanitario pubblico che va bene, ma non solo: vuol dire anche che c’è un riformismo che cambia le cose e che ha portato il disavanzo di 2 miliardi di euro a un attivo di alcuni milioni di euro.

 

Adesso si apre una bella stagione di assunzioni e di investimenti per centinaia di milioni di euro in infrastrutture sanitarie.

 

Vogliamo costruire un modello di difesa del diritto alla salute originale e nuovo. Ce l’abbiamo fatta: ora si volta pagina».

 

«L’uscita dal commissariamento del Lazio – ha sottolineato Alessio D’Amato, assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria – è il risultato della più grande azione riformatrice nel nostro Paese di un sistema sanitario regionale.

 

Abbiamo dimostrato che si possono mantenere i conti in ordine senza effettuare tagli, ma aumentando l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

 

Un ringraziamento va alla struttura tecnica del MEF e del Ministero della Salute senza la quale non sarebbe stato possibile questo risultato. Ora occorre andare avanti, mai più il baratro del passato.

 

Si proseguirà nell’attuazione del piano di riqualificazione che rappresenterà per i prossimi due anni l’atto di programmazione sanitaria regionale.

 

Si chiude così una stagione buia. Il Sistema sanitario del Lazio ha riacquistato credibilità e un ringraziamento va a tutti i professionisti e gli operatori sanitari che mai hanno fatto mancare l’assistenza.

 

La chiusura della stagione commissariale è un segnale importante per tutto il sistema delle Regioni che hanno contribuito alla stesura del nuovo Patto per la Salute».