Offerta sanitaria reumatologica carente a Taranto, Borraccino presentata interrogazione

Cosimo Borraccino – Consigliere – Noi a Sinistra – Regione Puglia

Intervento del consigliere regionale Mino Borraccino, Presidente della II Commissione (Affari Generali e Personale) Regione Puglia.

“Presentata al Consiglio Regionale della Puglia, da Sinistra Italiana, una interrogazione circa la grave carenza della rete organizzativa per il trattamento dei pazienti reumatologici nella nostra regione ed in particolare in provincia Taranto.

Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità le malattie reumatiche sono la prima causa di dolore ad elevato potenziale di invalidità permanente che coinvolgono tutte le fasce di età. Malattie autoimmuni sistemiche e degenerative a carattere infiammatorio cronico, evolutivo, che colpiscono tutte le articolazioni ed organi di vari distretti anatomici e che determinano un aumento della mortalità e morbilità cardiovascolare.

Un’indagine del Senato della Repubblica, ha riconosciuto la grave carenza e la disomogenea distribuzione dei centri di eccellenza di reumatologia con deficienza delle strutture reumatologiche sul territorio nazionale.

Tale situazione è certamente negativa in quanto aumenta l’intasamento delle liste di attesa dei centri di riferimento e incrementa il fenomeno della migrazione dei pazienti verso strutture extraterritoriali, cui consegue l’aumento dei costi sociali sia per i pazienti che per il SSN per mobilità passiva con una perdita di oltre 22 milioni di giornate lavorative.

I ritardi cronici nell’erogazione delle prestazioni specialistiche sia diagnostiche che assistenziali provocano oltre che un esborso notevole di fondi anche un pericoloso ritardo nella valutazione e cura del paziente,con aumento della precoce invalidità.

A Taranto la situazione è ancora più grave in quanto purtroppo ,nonostante i circa 8000 potenziali pazienti stimati, dei due centri HUB a regime a Taranto solo uno è operante per tre giorni alla settimana a Martina Franca e per due giorni a Taranto.

Il secondo Hub non è stato ancora deliberato, perchè non c’è un reumatologo riconosciuto ed inoltre non è previsto il day hospital nonostante i 6 posti letto assegnati a Taranto per la reumatologia, mai messi in attivo per mancanza dei requisiti presenti nella DGR 255 (bollettino ufficiale 134 del 15/10/2015).

Per questo motivo Sinistra Italiana, attraverso il sottoscritto in Consiglio regionale, si fa portavoce delle segnalazioni già più volte effettuate dalla Associazione reumatici italiani Anna A.R.I.ANNA e interroga a tal riguardo l’Amministrazione regionale,nella persona del Presidente/Assessore, Michele Emiliano, affinchè vengano fornite misure adeguate e tempestive, capaci di venire incontro ai pazienti nel percorso già sofferente a cui la malattia reumatologica costringe, per ridurre la mobilità passiva e i costi ad essa connessi ,e per fare chiarezza nel rispetto dei diritti di migliaia di pazienti del nostro territorio.