MICHELE MONNO – CONSIGLIERE PD – REGIONE PUGLIA |
Monno: “Ancora troppo pochi gli ospedali di eccellenza in Puglia”
E’ bastato, dunque, un po’ di buon senso per mettere a tacere sul nascere una polemica astiosa, fatta di argomenti triti e ritriti quali il diverso e negativo trattamento riservato al Mezzogiorno, considerando che Alitalia è comunque una compagnia aerea privata ed era pertanto nel suo oggettivo interesse ampliare anche alla Puglia il piano delle agevolazioni. Purtroppo è la nostra sanità che stenta ad avere un’adeguata riconoscibilità nel panorama nazionale. E’ vero, gli ospedali pugliesi riescono ad attrarre utenti dalle altre regioni del Sud (Calabria, Campania, Sicilia, Basilicata) e a quanto pare anche dal nord (Lazio, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte) ma in quantità ancora modeste. Ma il gap della mobilità passiva è ancora tutto a nostro sfavore. Lo dicono i numeri. Nel 2010 a fronte di una mobilità passiva di 283 milioni di euro ne abbiamo avuto una attiva di 101 milioni con uno sbilancio di 181 milioni di euro. Nel 2011 a fronte di 63mila pugliesi che hanno affrontato il tour della salute sono stati 30mila quelli che al contrario hanno scelto gli ospedali pugliesi. La strada dunque è segnata. Occorre imboccarla e percorrerla velocemente puntando su un’adeguata e più estesa rete di ospedali di eccellenza che in Puglia c’è ma ancora insufficiente per soddisfare il fabbisogno di salute almeno dei pugliesi”. |