MILLEPROROGHE: ECCO LE NOVITÀ

ENRICO LETTA – PRESIDENTE DEL CONSIGLIO 

 Milleproroghe: ecco le novità

Il Consiglio dei Ministri ha varato il decreto Milleproroghe. Nel pacchetto di manovre sono state incluse le risorse per salvare il comune di Roma e nella fattispecie il suo bilancio. Interventi anche nel campo dei cosiddetti “affitti d’oro” per gli immobili utilizzati dalla pubblica amministrazione, ma anche per gli investimenti nel lavoro e nella lotta alla povertà con lo stanziamento di un fondo di 5 miliardi di euro.

Con il Milleproroghe, inoltre, il Governo ha operato con l’obiettivo di fruire di alcuni fondi europei che rischiavano di rimanere inutilizzati. Slitta di sei mesi invece l’applicazione della norma sulla web tax, recentemente approvata.
 
Ma ecco in sintesi i punti principali del decreto:

Affitti d’oro: Le pubbliche amministrazioni che attualmente operano in immobili che prevedono “affitti d’oro” potranno recedere dalle locazioni passive entro il prossimo 30 giugno.

Bonus mobili: Il Milleproroghe va a modificare quanto previsto da una norma contenuta nella Legge di Stabilità. In quest’ultima era vietato superare, nel bonus riconosciuto per l’acquisto dei mobili, il valore complessivo dei costi sostenuti per le ristrutturazioni; adesso, invece, sarà possibile farlo (per approfondire clicca qui).

Web tax: l’entrata in vigore della norma slitta al prossimo 1 luglio (per approfondire clicca qui).

Accise sul tabacco: il Milleproroghe consente un aumento fino allo 0,7% delle accise su tabacco e succedanei.

Norma salva Roma: Il decreto prevede di inserire 115 milioni nella massa passiva dei debiti e nuove risorse per la raccolta differenziata.

Sospensione sfratti: Gli sfratti saranno sospesi per sei mesi per chi ha un reddito inferiore a 21mila euro o ha in casa persone malate, anziane o disabili.
 
Fondi europei salvati in extremis: Il primo ministro Letta ha dichiarato che il Consiglio dei Ministri ha fatto in modo di poter accedere a 6,2 miliardi di fondi europei, soldi che rischiavano di non essere utilizzati avendo un ciclo 2007-2013.

Fondi per le scuole: Risorse saranno destinate alla messa in sicurezza delle strutture scolastiche.

Fondi contro la povertà: Stanziati altri 300 milioni di euro per la lotta alla povertà. La somma totale, se si contano i 500 milioni previsti nella Legge di Stabilità, sarà quindi di 800 milioni.

Expo 2015: Per l’anno 2013 è attribuito al Comune di Milano un contributo di 25 milioni di euro a titolo di concorso al finanziamento delle spese per la realizzazione di Expo 2015.