MARMO (PDL): “DI CHI E’ “LA MANINA” DI CUI PARLA MANIGLIO?”

 

 Il consigliere regionale PDL, Nino Marmo, ha diffuso la seguente nota.
“Qualche giorno fa abbiamo appreso che il PD, nella persona del suo Segretario Blasi, aveva barattato con Vendola la Presidenza del Consiglio regionale con Acquedotti, ASL ed ulteriori leccornie. Adesso apprendiamo che invece tale cessione sarebbe diventata gratuita, nel caso ad evidente conferma di un inarrestabile, verticale crollo delle quotazioni di quello che era il Partito guida del Centro-sinistra, ormai in svendita a prezzi di saldo.
Da una amara dichiarazione del Collega Maniglio apprendiamo però che “le manine” di parte sulla Sanità pugliese, della cui rapacità abbiamo soltanto poche settimane fa avuto ennesime, eclatanti conferme, non si sarebbero arrestate a seguito dei reboanti proclami del Presidente, ma starebbero continuando imperterrite a benedire, con guanti assessorili, primari ed affini.
Non potendo interrogare l’amico Maniglio, che comunque non ci dispiacerebbe fosse più esplicito, ci apprestiamo a farlo con il Presidente, perché riferisca al Consiglio della segnalazione ricevuta da fonte tanto autorevole quanto insospettabile, dei successivi controlli di sua competenza e di conseguenti, doverosi provvedimenti a carico dell’eventuale titolare della suddetta manina.
Intanto non si può non rilevare la mortificazione dell’intero Consiglio regionale, anche attraverso un’evidente forzatura dei suoi rapporti di forza ad uso e consumo del Governatore, che la dignitosa sortita di Maniglio non riesce a nascondere. E che prefigura una legislatura in cui dovremo spesso difendere, oltre agli interessi concreti dei Pugliesi, anche principi elementari di democrazia. Sperando che anche allora il PD non fugga al primo schioccar di frusta”.