L’inflazione in maggio raddoppia a sorpresa e sale fino all’1,1%

 

A maggio l’inflazione raddoppia rispetto ad aprile: le stime preliminari dell’Istat indicano prezzi in aumento dell’1,1% su base annua contro lo 0,5% registrato nel mese precedente.

 

La ragione principale di questa “mini-impennata” va attribuita in gran parte a fattori stagionali e congiunturali: il maltempo di inizio maggio, che ha spinto al rialzo i prezzi degli alimentari freschi, in particolare della frutta fresca e refrigerata (+8,1% su base annua); il rialzo del prezzo del petrolio, che ha sostenuto l’inflazione dei beni energetici non regolamentati, dal gasolio alla benzina (per un complessivo aumento del +5,3% contro il +2,7% di aprile).