Già nel 2013 sono stati prelevati 246 milioni, quest’anno saranno 92. I fondi interprofessionali vengono alimentati con un prelievo pari allo 0,30% della retribuzione dei dipendenti delle aziende iscritte ed è già compreso nell’aliquota dell’1,61% per l’Aspi. Appare superfluo ricordare che la formazione assume un particolare rilievo strategico in quanto accresce la competitività delle imprese e consente ai lavoratori una maggiore e più duratura occupabilità.