Ddl concorrenza, professioni in rivolta

Ddl concorrenza, professioni in rivolta

Non avrà vita facile in Parlamento il ddl sulla concorrenza varato lo scorso 20 febbraio dal Cdm. Dovrà superare il fuoco di sbarramento di gruppi di pressione. A partire dai notai, la categoria, forse, più colpita. Proprio ieri, infatti, il Consiglio nazionale del notariato ha chiesto un incontro al guardasigilli Orlando. Oggetto del contendere l’eliminazione del controllo preventivo di legalità per le transazioni relative a beni immobili a uso non abitativo fino a 100mila euro di valore catastale e sulle costituzioni delle Srl semplificate e delle società semplici.

I commercialisti da parte loro contestano l’esclusione dalla possibilità di fare accordi di vendita per immobili non abitativi e la deregulation sulle nove norme relative agli atti di trasferimento delle partecipazioni di Srl che mette a rischio certezza e qualità del servizio ora fornito solo da notai e commercialisti e i controlli antiriciclaggio.

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