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FABRIZIO SACCOMANNI – MINISTRO ECONOMIA |
Da oggi l’Iva al 22%. Tentativo in extremis per il cuneo fiscale Scattato l’aumento dell’IVA, i tecnici dell’Economia si stanno concentrando sulla correzione del rapporto deficit/Pil, per la quale servono 1,6 miliardi. Resta al momento scoperta la seconda rata dell’IMU sulla prima casa, che vale 2,4 miliardi; per le spese improrogabili (missioni all’estero, cassa integrazione in deroga, immigrazione) servono 800 milioni, mentre 6-7 miliardi è la cifra da reperire per il taglio del cuneo fiscale (tasse sul lavoro e contributi).
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