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MARIO MONTI – PRESIDENTE DEL CONSIGLIO |
L’austerity e la recessione continuano a mietere ancora vittime nel mercato del lavoro. Secondo quanto ha appena comunicato infatti l’Istat, il tasso di disoccupazione in Italia a dicembre è salito all’11,2%, ai massimi dal primo trimestre del 1999, da quando cioè sono iniziate le serie storiche calcolate dall’istituto centrale di statistica. Il tasso di disoccupazione è risultato in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a novembre e di 1,8 punti nei dodici mesi. Il numero di disoccupati, pari a 2 milioni 875 mila, registra un lieve aumento (+4 mila) rispetto a novembre. Su base annua la disoccupazione cresce del 19,7% (+474 mila unita’), l’aumento interessa sia la componente maschile sia quella femminile. Il tasso di disoccupazione maschile, pari al 10,6%, cresce di 0,1 punti percentuali rispetto a novembre e di 1,9 punti nei dodici mesi; quello femminile, pari al 12,1%, resta invariato rispetto al mese precedente e aumenta di 1,6 punti rispetto a dicembre 2011. |