Covid, restrizioni nazionali prorogate fino a Pasqua.

Fino ad allora, quindi, i ristoratori devono rassegnarsi, la sera dovranno restare chiusi, e cosi’ sara’ per piscine e palestre, mentre c’e’ qualche speranza per musei e soprattutto cinema e teatri.

 

4 aprile, giorno di Pasqua. Segnatevi questa data. Bisognera’ resistere fino ad allora. Parola del ministro della Salute, Speranza. Il governo si appresta a varare un Dpcm che prolunghera’ gli attuali divieti su scala nazionale fino al giorno di Pasqua e – prevedibilmente – anche per il giorno dopo, il lunedi’ in albis e martedi’ 6. Lo ha anticipato ieri il Ministro Speranza giustificandolo con la necessita’ di resistere ancora contro la pandemia, che non da segni di ritirata. Fino ad allora, quindi, i ristoratori devono rassegnarsi, la sera dovranno restare chiusi, e cosi’ sara’ per piscine e palestre, mentre c’e’ qualche speranza per musei e soprattutto cinema e teatri, ma in presenza di ferree e rigide regole di prevenzione. Cresceranno le fasce colorate. Se ne aprira’ un’altra,la fascia arancione scuro, nella quale, come per le zone rosse, non sara’ possibile uscire dal proprio comune.