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Prosegue a pieno ritmo la distribuzione delle credenziali di accesso (Pin) al sistema per la trasmissione telematica dei certificati di malattia, previsto dal decreto legislativo n. 150 del 2009 (“Riforma Brunetta della Pubblica Amministrazione”). Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la media regionale dei medici dotati di Pin è salita all’80%.
Inoltre, sottolinea il Ministero, “sebbene sia disponibile da pochi giorni, sono oltre 1.200 i medici che hanno già utilizzato il nuovo servizio di “risponditore automatico” (raggiungibile al numero verde 800/013.577) che consente a quanti sono ancora senza computer o attivi in zone non coperte dalla rete, di inviare il certificato di malattia utilizzando un normale telefono fisso o mobile. Infine, risultano inviati complessivamente oltre 311mila certificati, con un incremento medio degli invii giornalieri nell’ultimo periodo pari al 20%”. Peccato che i dati numerici non siano ancora suddivisi per tipologia di professionista, visto che per i sindacati medici i dati di Brunetta si riferiscono soltanto ai medici generalisti e non ai dipendenti che, secondo le stime della Cimo, non raggiungono il 25%.
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